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Islanda: cosa vedere in 9 esperienze

Racconti, idee e consigli di Agnese
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L’Islanda è l’isola dei due mondi. È facile intuirne il motivo: si trova appena al di sotto del Circolo Polare Artico ed è situata su una faglia tra la placca tettonica nordamericana e quella euroasiatica.

Terra di eccezionali contrasti, l’Islanda non è facilmente descrivibile, anche perché è in continuo cambiamento, un mondo in divenire, con la sua natura viva e potente. Caratterizzata dai più grandi ghiacciai d’Europa e da alcuni dei vulcani più attivi al mondo, qui fuoco e ghiaccio convivono in un contrasto stupefacente.

L’Islanda è anche la terra del buio e della luce: la sua posizione dà vita a lunghissime giornate in estate con quasi 24 ore di luce e giornate invernali invece con pochissima luce durante il giorno. L’inverno in Islanda, oltre ad essere caratterizzato da una magica atmosfera, ospita uno degli spettacoli naturali più emozionanti: le famose luci danzanti del nord.

In Islanda le cose da vedere sono davvero tante e la natura cambia completamente a seconda delle stagioni. L’Islanda vale più di un viaggio! Ma quali sono le esperienze assolutamente da non perdere? In questo articolo ti racconterò 9 esperienze tra quelle che a mio parere sono imperdibili durante un viaggio in questa terra splendida.

1. AURORA BOREALE: AMMIRA IL CIELO CHE DANZA

Tra settembre e aprile, il cielo d’Islanda si colora delle affascinanti luci dell’aurora boreale, uno dei fenomeni naturali più emozionanti al mondo. Le Luci del Nord sono create da particelle provenienti dal sole, rilasciate durante le esplosioni solari, che, interagendo con l’atmosfera nel campo magnetico terrestre, sprigionano energia, illuminando i cieli e dando vita a brillanti sfumature di turchese, ametista e magenta che danzano nel cielo.

Nelle notti limpide d’inverno, vengono organizzate molte escursioni per ammirare questo spettacolare fenomeno naturale. Non c’è una posizione ideale per gli avvistamenti, per cui consiglio sempre ai miei viaggiatori di partecipare a delle escursioni con guide esperte a “caccia” delle aurore. Le guide infatti conoscono bene i luoghi in cui le condizioni sono migliori per avvistarle. Trattandosi comunque di un fenomeno naturale il suo avvistamento non non é mai garantito,  anche se ne vale certamente la pena!

2. ARTISTICA REYKJAVIK: SCOPRI LA LA CITTÀ VIBRANTE

La capitale più a nord del mondo, Reykjavík, è una città moderna, piccola e sicura che ti consiglio vivamente di visitare, perché spesso non viene inclusa negli itinerari turistici. La capitale islandese ha un’atmosfera vibrante e la città è resa viva e pulsante da un ritmo di eventi che si susseguono durante tutto l’anno.

Il centro di Reykjavík rappresenta il cuore della scena artistica culturale islandese dove, durante il giorno, i caffè culturali la fanno da padrone. Numerose le gallerie d’arte e i musei, come il Museo d’arte di Reykjavík e la Galleria Nazionale, dove puoi ammirare le opere di artisti classici islandesi, e tante altre gallerie più piccole che mettono in mostra i lavori di artisti internazionali e islandesi all’avanguardia.

3. LASCIATI SORPRENDERE DAL SELVAGGIO OVEST

Una delle esperienze più belle e che, a seconda della stagione e del tempo a disposizione, consiglio sempre ai miei viaggiatori è di certo il selvaggio e incontaminato ovest. Basta uscire dai sentieri più turistici e prendere le strade meno battute attraverso la natura incontaminata della penisola di Snaefellsnes e dei fiordi occidentali.

La penisola di Snæfellsnes è soprannominata “Islanda in miniatura” per i variegati paesaggi che comprende ed è un luogo molto amato dagli islandesi e dagli artisti. Il ghiacciaio, in particolare, ha ispirato numerose opere, soprattutto letterarie, tra cui “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne.

4. GODITI UN ASSAGGIO DI ISLANDA

In ogni luogo in cui vai, dovresti assaggiare i piatti del posto. La cucina è cultura e la vivace scena gastronomica islandese ti stupirà. Durante il tuo viaggio ti invito ad gustare alcuni dei piatti o cibi tradizionali islandesi come lo skyr – conosciuto come il super alimento islandese – simile allo yogurt per consistenza, anche se di fatto è un formaggio morbido, noto per il basso contenuto di grassi e l’alto contenuto di proteine.

https://startupitalia.eu/57456-20161128-cose-lo-skyr-il-quasi-yogurt-islandese-che-vale-75-miliardi

Altro piatto imperdibile, alla base della cucina islandese, è l’agnello. Gli agnelli islandesi tradizionalmente trascorrono le estati al pascolo selvaggio sugli altopiani, nutrendosi principalmente di erbe di montagna, che danno a questa carne magra il tipico sapore delicato.

Fonte: https://unitalianoinislanda.com/2018/02/25/cibo-islandese/

Non puoi inoltre lasciare l’Islanda senza aver assaggiato il Plokkfiskur, una zuppa di pesce lesso, patate e cipolle, servito in salsa bianca con il rúgbrauo, pane di segale islandese tradizionalmente cotto in una pentola o a vapore in speciali botti di legno seppellite nel terreno vicino a una sorgente calda.

Fonte: https://adventures.is/blog/icelandic-food-recipies-plokkfiskur/

Ti piace lo street food? Assolutamente da provare il famoso hot dog islandese, il pylsur, fatto prevalentemente con carne di agnello che ti consiglio di chiedere “con tutto”: cipolla cruda, cipolla fritta croccante, senape dolce e remoulade. Provalo, solo così capirai perché questo hot dog è unico!

fonte: https://www.innaturale.com/si-chiama-pylsur-ed-lhot-dog-bio-simbolo-della-cucina-islandese/

5. FAI UN’ESCURSIONE PER AVVISTARE LE BALENE

Due sono le cittadine dove poter avvistare le balene: Husavik, a nord dell’isola, dove si trova anche un museo dedicato ai grandi cetacei (carino da visitare soprattutto con i bambini) e Akureyri, colorata e pulita, soprannominata la “città dell’amore”, dove i semafori fanno apparire un cuore rosso luminoso al posto del classico rosso per segnalare lo stop.

Bisogna però mettere in conto che potresti non vederle o scorgerne solo qualche movimento in lontananza. La certezza non c’è ma ad ogni modo è un’esperienza da fare assolutamente, con o senza bambini al seguito.

6. REGALATI IL TIPICO MAGLIONE ISLANDESE

Il Lopapeysa, pronunciato “luópa-peisa”, è un maglione iconico, un capo che è patrimonio nazionale, oltre ad essere molto di tendenza. É realizzato con la lana lopi, un filato che appartiene alle pecore islandesi e si caratterizza per le numerose decorazioni sulla zona del collo e delle spalle che avvolgono la figura come un collare.

Perché è tanto speciale? La lana islandese è idrofoba, non si bagna facilmente, risulta leggera e allo stesso tempo molto calda. In Islanda, la lopapeysa si usa in tante occasioni anche se si apprezza veramente all’aria aperta, visto che rende la permanenza nella natura islandese più piacevole. Il maglione è acquistabile in molti luoghi, assicurati solo che sia realmente “made in Iceland”.

7. RILASSATI TRA LE ACQUE BOLLENTI DELLE PISCINE TERMALI

Andare alla Spa è un’invenzione moderna, è vero, anche se bagnarsi nelle piscine geotermali è in verità un’antica tradizione. E la selvaggia Islanda ne è la prova: l’energia geotermica riscalda più di 170 piscine tanto da renderla anche la patria delle sorgenti termali e geotermiche. Grazie alla sua posizione e all’enorme presenza di vulcani, gran parte dell’acqua di fonte del paese emerge dal suolo naturalmente calda. Uno spettacolo!

Si tratta di una tradizione antichissima, a cui il popolo islandese non rinuncerebbe per nulla al mondo. Gli islandesi usufruiscono anche di sorgenti calde naturali e di lagune geotermiche, come la famosa Blue Lagoon e i Bagni Termali di Mývatn, i cui alti livelli di silicati e altri minerali hanno un effetto particolarmente rigenerante sulla pelle. Le piscine termali dell’isola sono moltissime: alcuni completamente naturali, altre costruiti dall’uomo.

Fare un bagno tra le acque bollenti delle piscine termali è una delle esperienze da fare in ogni viaggio ed è il modo ideale per distendere i nervi e rilassarsi dopo una giornata di avventure nella natura islandese.

8. FAI TREKKING IN LANDMANNALAUGAR

Il Landmannalaugar è un vero paradiso per gli amanti dell’outdoor. Si tratta di una regione montuosa tra il vulcano Hekla e le propaggini occidentali del Vatnajökull nel sud dell’Islanda. I suoi paesaggi sono splendidi, di una bellezza selvaggia che lascia senza fiato: le sue cime color caramello contrapposte al cielo azzurro puro offrono uno dei paesaggi più sbalorditivi d’Islanda.

Una popolare destinazione tra paesaggi multicolore, bellissimi percorsi di trekking e passeggiate adatti a vari livelli di difficoltà, ma anche sorgenti di acqua calda. Imperdibile!

9. PARTECIPA AD UN FESTIVAL ISLANDESE

Il popolo islandese ha sempre amato radunarsi e per gli islandesi è sempre un buon momento per festeggiare. Durante tutto l’anno potrai partecipare a numerosi festival creativi dedicati alla musica, al cinema, al design, alla moda, all’arte, al teatro.

Per godere di un festival davvero caratteristico non perderti il festival vichingo in Hafnarfjordur, una delle feste più caratteristiche. É un evento di quattro giorni che si tiene ogni anno a metà giugno e che attira visitatori da tutto il mondo.

Fonte: https://visitreykjavik.is/city-areas/hafnarfjordur/viking-festival-hafnarfjordur

VIAGGIO IN ISLANDA: PARTI CON ME

Di cose da fare, su questa meravigliosa isola, ce ne sono tantissime. Queste 9 esperienze di viaggio in Islanda sono solo alcune, poi a seconda di cosa ti piace fare e vedere, il viaggio può essere personalizzato in ogni dettaglio e arricchito con escursioni, degustazioni, relax e molto altro. Per questo motivo è importante partire organizzati, sapendo cosa fare e cosa vedere in Islanda.

Come dico sempre ai miei viaggiatori, l’Islanda vale di certo più di un viaggio e sono sicura che ogni volta l’esperienza sarà avventurosa e travolgente!

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