L’Islanda è un Paese incantevole, anche se molto particolare, soprattutto per la variabilità del suo clima. Qui infatti anche d’estate le temperature non sono di certo alte e potrebbe servire il cappello di lana. Spesso, quando i miei clienti mi chiedono informazioni sull’Islanda, una delle prime domande che mi fanno è “quale abbigliamento per l’Islanda mettere in valigia“. Domanda lecita, aggiungo io, visto che questo paese si trova in una posizione peculiare che richiede una valigia tecnica e precisa.
Per un abbigliamento per l’Islanda a prova di clima, è importante sapere che questo affascinante Paese – che adoro e che conosco molto bene – si trova nelle vicinanze del Circolo Polare Artico, per cui il meteo risente fortemente della sua posizione.
Per spiegare il clima islandese, tra gli islandesi c’è un detto: “se non ti piace il tempo islandese adesso, aspetta cinque minuti, probabilmente peggiorerà”. Le condizioni climatiche sono infatti estremamente variabili, per cui, durante un viaggio in Islanda, potresti trovarti ad avere la sensazione di trovarti in tutte e quattro le stagioni in un unico viaggio!
La vera particolarità dell’Islanda infatti è proprio la mutevolezza repentina del clima con un conseguente cambiamento anche del panorama e quindi dell’atmosfera.
In estate le temperature oscillano tra gli 0° e i 20°, mentre in inverno tra gli 0° e i -20°.
Anche se le temperature non scendono troppo sotto lo zero, ci pensa la corrente del Golfo a mantenere le temperature basse. Tuttavia, il problema non sono tanto le temperature, quanto il vento che può essere molto forte e la pioggia, che sicuramente complicano le cose. Ma come per ogni viaggio, basta informarsi e organizzarsi.
NON ESISTE IL CATTIVO TEMPO, MA SOLO CATTIVI VESTITI
Spesso, quando ci si prepara ad affrontare un viaggio in Islanda la prima preoccupazione riguarda quindi proprio il clima e di conseguenza l’abbigliamento adatto. Per molti viaggiatori il clima in Islanda può essere un vero cruccio ed è per questo motivo probabilmente che una delle domande che mi viene fatta più spesso in assoluto dai chi vuole visitare il Paese è come scegliere l’abbigliamento per l’Islanda.
Proprio la particolarità del suo clima e tutti i preconcetti ad esso legati, rappresentano una dei dubbi maggiori per molte persone che vogliono visitare questa bellissima isola, spesso associata a temperature sempre molto rigide e insostenibili. Ma non è proprio così.
Quando mi capita, cerco di rassicurare chi vuole intraprendere questo viaggio con uno dei miei motti che vale un pò per tutti i viaggi e a maggior ragione nel caso dell’Islanda: “non esiste il cattivo tempo ma solo cattivi vestiti”. Se si sceglie infatti un abbigliamento appropriato e non si sottovaluta quanto velocemente può cambiare il tempo in Islanda, allora non c’è nulla da temere.
Per vestirsi a prova di clima islandese è fondamentale la “stratificazione”, indipendentemente dalla stagione. Per un viaggio in Islanda infatti, sebbene ci siano delle indubbie differenze climatiche e di temperatura tra l’inverno e l’estate, in realtà la valigia non deve essere molto diversa nelle due stagioni, anche se esiste comunque un abbigliamento più consono a seconda del periodo.
In più, quando prepari la valigia per l’Islanda, devi tenere a mente che sicuramente quando sarai lì parteciperai ad escursioni in mezzo alla natura incontaminata, a brevi passeggiate e in generale ad attività all’aperto. Non vorrai mica andarci in jeans, spero! Ricordati quindi di portare con te un abbigliamento comodo e adatto per queste attività quindi:
- no a abiti sofisticati
- sì a pantaloni tecnici, comodi e funzionali
Inoltre, visto che il passatempo preferito degli islandesi per tutto l’anno è il nuoto all’aperto nelle innumerevoli piscine e lagune geotermiche, non dimenticare di mettere il costume in valigia: è un’esperienza che ti consiglio assolutamente di fare!
VESTIRSI A CIPOLLA IS THE WAY
Il consiglio migliore che posso darti per preparare un valigia a prova di cambio di temperatura, in un viaggio in Islanda è quello di scegliere vestiti ”a cipolla”. Il consiglio generale è di portare indumenti caldi e comodi e vestirsi a strati, in modo da essere sempre pronti ad affrontare qualsiasi cambiamento del meteo.
Ecco cosa portare con te.
- Pantaloni tecnici leggeri, in versione estiva o invernale
- Giacca leggera antivento, molto calda e assolutamente waterproof (un consiglio: portane una colorata, ti farà risaltare meglio nella nebbia e nelle foto!)
- Pile invernale da montagna softshell a volontà, forse il capo più importante, assolutamente indispensabile
- Jeans, per le serate fuori a cena o per una passeggiata serale in città o nei villaggi
- Guanti e berretto di lana, utili persino a luglio o ad agosto e in particolare suggerisco colli di lana o pile anziché la classica sciarpa, più difficile da gestire in presenza del vento.
Qualche riga in più la merita la scelta delle scarpe: in un viaggio in Islanda, soprattutto in inverno, è fondamentale portare con sé le scarpe più adatte. Consiglio di portare due paia di scarpe, nel caso in cui una si dovesse bagnare. Quali?
- scarpe da trekking / escursionismo per le escursioni nella natura selvaggia
- un paio di stivali impermeabili per tenere il piede caldo e asciutto nelle città e nei villaggi
- le sneakers, per passeggiate serali in estate
Sostanziale quanto le scarpe è anche la scelta delle calze e della biancheria, meglio calzini e calzamaglia tecnici per mantenere i piedi al caldo.
ACCESSORI DA NON DIMENTICARE
Per il tuo viaggio in Islanda, non puoi dimenticare uno zaino impermeabile dove tenere al sicuro e protetti dall’acqua i tuoi oggetti personali, lo smartphone, la macchina fotografica, la power bank e così via.
Le basse temperature e il clima altamente variabile non escludono automaticamente il sole, anzi. Porta con te creme solari per la protezione della pelle e degli occhi e burrocacao e creme idratanti per idratare labbra, viso, mani e corpo.
Se decidi di visitare l’Islanda in estate, non dimenticarti di portare una mascherina per gli occhi (a seconda del mese potrebbe esserci luce per la maggior parte della notte e non ci sono le tapparelle).
Come in qualsiasi viaggio, inoltre, consiglio di portare con te un kit farmaci da viaggio, perchè in Islanda non è sempre facile trovare una farmacia e poche fanno orario notturno. E poi, sai come spiegare “acidità di stomaco” in islandese?
ORGANIZZA AL MEGLIO LA VALIGIA, E PARTI PER L’ISLANDA!
Molte persone immaginano l’Islanda come un Paese difficile e poco accessibile, per via di un freddo polare che pensano invada sempre e comunque questo territorio. Invece, organizzare un viaggio in Islanda non è complesso ma è importante informarsi e conoscere bene alcuni aspetti del Paese così da organizzare il viaggio (e la valigia) nel migliore dei modi. Oltre che prenotare con largo anticipo (almeno 6 mesi prima), a maggior ragione nel caso dell’Islanda, dove gli alloggi sono pochi e terminano in fretta nei periodi di alta stagione.
Ma questo è un consiglio valido per ogni destinazione, non trovi?
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