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10 motivi per fare un viaggio in Oman

Racconti, idee e consigli di Agnese

Fare un viaggio in Oman è l’idea migliore che potresti avere negli ultimi tempi. In pochi conoscono questo prezioso gioiello della Penisola Araba, eppure il paese, un tempo definito “l’Eremita del Medio Oriente”, sa regalare emozioni uniche come solo i paesi che abbracciano un deserto sanno fare.

 

Io adoro i deserti, ti incuriosiscono? Allora leggi Viaggiare nel deserto: tra sabbia e cuore

 

Negli ultimi anni sempre più viaggiatori visitano l’Oman scoprendone i tesori nascosti. Dalla sofisticata Muscat, capitale del Paese, bastano un paio d’ore di viaggio per incontrare paesaggi mozzafiato, come i monti Hadjar, le città di Nizwa, Rustaq, Bahla e Jabreen e le oasi verdeggianti e wadi dalle acque cristalline.

I grandi spazi del deserto di Wahiba Sands, o del più selvaggio Rub Al Khali, a Sud, fanno da contrasto alla Penisola di Musandam, nota come “i fiordi d’Arabia”, dove insenature e scogliere abbracciano le acque limpide del mare. C’è tanta vita, in Oman, come quella che puoi vedere nei pressi di Sur, dove gigantesche tartarughe verdi hanno scelto queste coste per deporre le uova. Ma anche la vita della terra, con gli alberi d’Incenso della regione del Dhofar.

Tutto questo e molto altro ancora è viaggiare alla scoperta del sultanato dell’Oman, che ha ispirato le avventure del marinaio Sindbad, narrate in alcuni dei racconti delle “Mille e una notte”. Se stai cercando un viaggio in una terra autentica, che ha saputo conservare gelosamente i propri paesaggi incontaminati, ti innamorerai dell’Oman.

Se invece non ci avevi ancora pensato, ecco 10 motivi per organizzare un viaggio in Oman.

1. RAGGIUNGI L’OMAN IN SOLE 6 ORE

Sembra una terra tanto lontana, eppure da Milano puoi raggiungere Muscat e Salalah in sole 6 ore di volo (diretto, senza scali e con partenze giornaliere). Se invece non puoi partire da Milano, al massimo farai uno scalo, ma ne varrà la pena.

2. UNA DESTINAZIONE DOVE ANDARE TUTTO L’ANNO

L’Oman ha una temperatura mite e soleggiata tutto l’anno ed è visitabile tutto l’anno.
Le temperature più miti si registrano da ottobre ad aprile (30 gradi) quando l’acqua ha una temperatura di 25 gradi. Ti sembra tanto? Pensa che nei mesi estivi (da maggio a settembre) le temperature, soprattutto al sud, possono raggiungere anche i 45/50 gradi! Via libera nelle alture, tra le montagne, dove il termometro scende un po’ verso il basso, ma rimangono sempre estive e gradevoli.

3. PAROLE D’ORDINE: SICUREZZA, PULIZIA E RELAX

Il sultanato dell’Oman è uno dei paesi più sicuri al mondo, con criminalità quasi inesistente. Gli omaniti stessi sono molto ben educati e credono fortemente nella gentilezza, sono accoglienti e felici di fare tutto ciò che possono per aiutarti ma ricorda: trattali sempre con gentilezza, non tollerano le cattive maniere e chi alza la voce!

4. EMOZIONI INDIMENTICABILI A RAS AL JINZ

Sulla spiaggia di Ras Al Jinz si trova l’area riproduttiva delle tartarughe verdi dove puoi ammirare la deposizione e la schiusa delle uova. Ogni notte dell’anno, ma in particolare da luglio a dicembre, circa 30.000 tartarughe arrivano dal mare per lasciare le loro uova e tornare in mare. Questo è possibile perché manca completamente l’inquinamento luminoso e così potrai vedere le piccole tartarughe spuntare dalla sabbia e dirigersi verso il mare guidate dal bagliore della luna. Indimenticabile!

5. UN TUFFO NELLA STORIA DEL POPOLO OMANITA

In Oman ci sono centinaia di castelli, fortezze maestose, tombe antiche, siti UNESCO (come il Forte Bahla e l’antica città di Qalhat) e siti archeologici (come quello di Bat, Al-Khutm e Al-Ayn) da fare invidia ad un film di Indiana Jones. Le città trasudano di storia, con i loro vecchi quartieri e i villaggi d’argilla ma anche i tanti musei sparsi in tutto il paese, in particolare a Muscat.

6. NON PERDERTI MUSCAT E LA SUA MERAVIGLIOSA MOSCHEA

Muscat merita da sola l’intero viaggio in Oman. La capitale ospita la Grande Moschea del Sultano Qaboos, la più ampia del Paese, l’unica aperta ai non musulmani. Visitarla è d’obbligo: ti innamorerai della maestosità delle sue decorazioni, con un lampadario di 14 metri di diametro e decorata con marmo di Carrara. Insieme alla Royal Opera House sono i due doni più preziosi fatti dal Sultano alla città: l’una per difenderne la cultura e l’altra per custodire la religione. Potresti perderti tra i vicoli e i negozi del vecchio Suq, con le sue bancarelle di tessuti, artigianato e alimentari e un’ampia zona interamente dedicata all’oro.

7. FAI UN BAGNO DI RELAX NEI WADI

I wadi sono piscine naturali di acqua limpidissima circondati da rocce e vegetazione in cui potresti imbatterti attraversando il paese, tra canyon austeri e rocciosi. Tra i più affascinanti c’è il Wadi Bani Khaled, una piscina naturale incastonata tra formazioni rocciose color rosso ruggine circondata da un bosco di palme per ripararsi dal sole. Delle vere e proprie isole di relax!

8. UN PAESE CHE PROFUMA DI BUONO

L’Oman è un tripudio di profumi tutto l’anno, anche se in primavera, tra marzo e maggio, l’altopiano di Jabal Akhdar si colora di tonalità pastello grazie alla fioritura della rosa damascena, una varietà persiana del fiore più amato al mondo. In ogni vicolo delle città, è un tripudio di incenso, di rose e di té alla menta. Lo sapevi che la rosa omanita è la base di molti profumi, tra cui alcune fragranze del celebre Amouage, il profumo più costoso al mondo? Non dimentichiamo infine il pregiato incenso omanita apprezzato anche per le sue proprietà medicamentose. Insomma, un viaggio incredibile anche per l’olfatto!

9. DORMIRE NEL DESERTO DA “MILLE E UNA NOTTE”

L’Oman è composto per l’80% da deserto e proprio in questo paesaggio incantato puoi trascorrere una notte indimenticabile: nel deserto di Wahiba puoi dormire in uno dei campi a stretto contatto con beduini e allevatori di dromedari. Le sue dune al tramonto si dipingono di rosso, momento ideale per emozionanti dune bushing: attimi di vera poesia. C’è poi un altro deserto, il misterioso Rub Al-Khali, tra i più vasti dell’Oman, conosciuto perchè mancano completamente centri abitati e strutture ricettive, che attrae tanti esploratori da tutto il mondo.

10. SCOPRIRE SAPORI DELIZIOSI DELLA CUCINA OMANITA

In un viaggio in Oman ti consiglio di assaporare i sapori unici della cucina omanita: nei suoi piatti rientrano il pesce (uno dei più particolari che dovresti provare nel sud dell’Oman è il Rabees, squaletto bollito e poi fritto) ma anche la carne di montone. Non dimenticare di provare anche l’Harees, piatto di carne bollita e grano cotto. Così come tipicamente si fa nello stile arabo, i piatti sono in condivisione con i commensali e ad arricchire le tavole non mancano mai l’hummus e i datteri, a tutte le ore del giorno e della notte. Infine, forse non sapevi che una grande passione degli omaniti sono i dolci: tra i più ricorrenti devi provare l’Halwa, un dolce fatto con zafferano, datteri, mandorle, noci e cardamomo, ma sicuramente non mancheranno di offrirtelo, perchè è il simbolo dell’ospitalità omanita, offerto agli ospiti e portato agli amici. Tra gli ingredienti principali anche l’acqua di rose di Jebel al Akdhar.

UN VIAGGIO UNICO PER TUTTI I GUSTI

Riassumere in soli 10 motivi i perché di un viaggio in Oman non è semplice. Potrei parlarti di tanti altri aspetti di questo Paese che potrebbero convincerti a prendere un biglietto aereo seduta stante. Di certo l’Oman non è solo deserto, sabbia e rocce, è wadi, mare e montagne, oasi lussureggianti e piccoli centri, siti archeologici e mercati chiassosi.

Per questo motivo l’Oman è una destinazione per tutti i viaggiatori, per chi vuole rilassarsi su una spiaggia bianchissima, per chi cerca l’avventura in un deserto, per chi ama fare snorkeling, per chi è appassionato di storia o di archeologia, per chi ama vivere a contatto con la popolazione locale e molto altro ancora.

Tu che viaggiatore sei? L’Oman aspetta anche te!

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